In questo testo utilizzeremo la schwa (ə), il nostro obiettivo è quello di adottare un linguaggio inclusivo e non binario.
Tutte le informazioni presenti in questo articolo hanno carattere di divulgazione scientifica: ogni caso specifico va valutato da professionistə competenti.
Per comprendere cos’è l’identità di genere ed evitare di fare confusione con altri aspetti dell’identità o dell’espressione delle persone, è importante non sovrapporla ad altri costrutti. In questo articolo facciamo chiarezza su alcune di queste differenze.
Orientamento sessuale e romantico
L’orientamento sessuale/romantico è la dimensione della propria identità che riguarda il genere o i generi da cui ci sentiamo attrattə sessualmente/romanticamente. Prescinde, nel suo sviluppo e nell’insieme dei modi in cui tale orientamento può essere vissuto, dall’identità di genere.
Sesso assegnato alla nascita
Coincide con il genere anagrafico e viene spesso definito anche “sesso biologico”. Viene stabilito tramite l’osservazione delle caratteristiche genetiche e fenotipiche della persona, identificate durante la gestazione e dopo la nascita. Anche il sesso assegnato alla nascita può non essere binario binario: le persone intersessuali (o intersex), infatti, possiedono caratteristiche riconducibili a entrambi i sessi binari.
Espressione di genere
L’insieme di caratteristiche estetiche, atteggiamenti, interessi e comportamenti culturalmente associati ad un determinato genere e che ciascunə di noi assume più o meno consapevolmente e più o meno esplicitamente per esprimere la propria appartenenza di genere. Può essere conforme o non conforme, ovvero allinearsi o meno ai ruoli/stereotipi di genere tipicamente presenti nel contesto socio-culturale di riferimento.
Varianza di genere/Gender variance/Persone gender non-conforming
L’assunzione di un’espressione di genere (vedi sopra) culturalmente non associata al sesso assegnato alla nascita. La persona gender non-conforming può essere cisgender, e quindi non provare incongruenza di genere e riconoscersi nel sesso a lei assegnato alla nascita, ma esprimere la propria identità e ruolo di genere in un modo che si discosta dallo stereotipo maggioritario.
Drag queens/Drag kings
Artistə – di qualunque identità di genere – che si esibiscono in spettacoli, indossando trucco, accessori e/o abiti associati ad un genere specifico.
Travestitismo/Cross dressing
Pratica ludica oppure strettamente legata all’attività sessuale che consiste nell’indossare abiti, accessori e/o trucco culturalmente associati al sesso opposto. Per una persona transgender, assumere un’estetica maggiormente associata al genere di identificazione influisce positivamente sulla gestione della disforia di genere, sull’autostima, sull’immagine corporea e sulle relazioni sociali e affettive in quanto elemento di auto-affermazione: non ha quindi valore ludico e non è importante solo nella sfera sessuale, ma è una necessità che pervade solitamente tutti gli ambiti della vita della persona, anche se ci può essere una grande variabilità nel modo in cui ciascuna persona trans vive la propria espressione di genere.